"A volte i sogni si dimenticano, o addirittura si perdono nella quotidianità. Ma non muoiono mai. Forse è per questo che, con il passare degli anni, si riaffacciano alla mente quelli che abbiamo coltivato da giovani. Presto o tardi, tornano a farsi vivi. Quando ci rendiamo conto che in gran parte non li abbiamo realizzati - anzi, che non ci abbiamo nemmeno provato - sentiamo una fitta al cuore, improvvisa, inattesa. Perché essi sono rimasti esattamente ciò che erano allora: sogni.
Nel corso della vita, però, ho imparato che ogni tanto ci viene offerta l'occasione di rimediare: l'occasione che credevamo perduta, l'opportunità unica di trasformare in realtà quei desideri smarriti lungo il cammino."
(Sergio Bambarén: "I sogni dei bambini", Sperling & Kupfer, 2011, pg. 3)
Che bellezza! Ho ritrovato la mia amica sala docenti virtuale, meno male perchè avevo perso il filo. Ciao amici ;-)
RispondiEliminaAnche io sono so Blogspot, dove scrivo con una amica; poi ho aperto su wp sempre con lo stesso notecellulari... a presto!
Bentrovata, Mariaserena! E' un vero piacere ritrovare te e le tue riflessioni su questo mestiere bellissimo e complicato! Grazie di cuore e a presto! (Su questo e sui tuoi blog)!
EliminaCiao! sono contenta anche io, volevo inviarti una email, ma non ho l'indirizzo. Mi sono iscritta anche per email al blog, se ti arriva potresti mandarmi un cenno di risposta?
RispondiEliminaA presto. Mariaserena
(altrimenti mi riaffaccio qui e lascio scritto la mia :)
Ciao, Mariaserena, ti ho risposto via mail.
EliminaAncora bentrovata e a presto!
Ciao,
RispondiEliminabella iniziativa !
Mi piace questo articolo. se voi illustrarlo, poi prendere questa immagine: http://karinearnou.blogspot.it/2012/04/122-portrait.html