venerdì 27 gennaio 2012

27 gennaio

Oggi è il 27 gennaio. Oggi è la Giornata della Memoria.
Era infatti il 27 gennaio 1945 quando il campo di Auschwitz fu liberato.
Tutti noi abbiamo questo impegno. Tutti noi abbiamo questo dovere. Ce lo hanno chiesto, ce lo chiedono, quotidianamente, le vittime innocenti di allora, le vittime innocenti di oggi, le vittime innocenti di sempre.


L'IMPEGNO DELLA MEMORIA

IL DOVERE DELLA MEMORIA


Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) 1966
Francesco Guccini

Son morto ch'ero bambino

son morto con altri cento

passato per un camino

e ora sono nel vento.

Ad Auschwitz c'era la neve

e il fumo saliva lento

nei campi tante persone

che ora sono nel vento.

Nel vento tante persone

ma un solo grande silenzio

che strano, non ho imparato

a sorridere qui nel vento.

No, io non credo

che l’uomo potrà imparare

a vivere senza ammazzare

e che il vento mai si poserà

che il vento mai si poserà.

Ancora tuona il cannone

ancora non é contenta

di sangue la belva umana

e ancora ci porta il vento

e ancora ci porta il vento.

Ancora tuona il cannone

ancora non e` contento

saremo sempre a milioni

in polvere qui nel vento.



Se questo è un uomo (1945 – 1947)

Primo Levi


SE QUESTO E' UN UOMO

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un no.

Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.

Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

(Post, in parte modificato, già pubblicato su altra piattaforma il 27 gennaio 2009)

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